Più
di 45 superbi siti d’immersione, sparsi in tutta Menorca,
aspettano d’essere scoperti.
Grotte, caverne, pareti verticali e barriere coralline offrono
una larga varietà di vita marina,
tutto ciò con una visibilità cristallina di almeno
30 metri.
Son Bou Scuba (SBS) è una delle rare scuole subacquee che
usufruisce di una speciale autorizzazione per immergersi nella
riserva marina situata nella costa nord di Menorca, la quale offre
un’abbondanza di specie marine protette.
Proponiamo livelli d’immersione che spaziano
dal “debuttante” al “esperto” (come nel
caso di certe immersioni in grotta.) Le correnti sono generalmente
minime, per non dire inesistenti, ad eccezione delle immersioni
su relitto.
Ogni mattino ci si incontra alla scuola subacquea
attorno alle 09:30 A.M., per una partenza fissata approssivativamente
attorno alle 09:45 A.M. In caso vi immergiate per la prima volta
con noi vi consigliamo vivamente di annunciarvi un giorno prima.
A tale scopo necessitate di portare con voi il vostro passaporto,
il vostro brevetto d’immersione, nonchè il vostro
libretto delle immersioni (logbook).
Vi
preghiamo di notare che, conformemente al diritto spagnolo, un
certificato medico che vi certifichi idonei alle immersioni è
obbligatorio. Nel caso non beneficiaste di
un’assicurazione specifica per il rischio di malattia da
decompressione, SBS può offrirvi la possibilità
di sottoscriverne una ad una base giornaliera ad un modico costo.
La maggior parte dei nostri trasferimenti si effettuano
con un piccolo furgone; grazie a ciò possiamo raggiungere
i migliori siti d’immersione e non solo quelli situati di
fronte alla scuola subacquea. Siamo molto orgogliosi di potervi
far ammirare i migliori siti che Menorca ha da offrire, e non
unicamente un banco sabbioso coperto da poseidonie. Alcune volte,
quando le condizioni non sono favorevoli per le attività
subacquee (ad esempio quando soffia il famoso vento del nord chiamato
Tramontana), siamo in grado d’offrire immersioni sui siti
attorno all’isola che sono protetti dal vento.
Alcuni
dei nostri siti d’immersione possono essere raggiunti con
la barca. A tale scopo, il nostro dive centre ha a disposizione
un gommone Zodiac di 4 metri con una capacità di 5 persone.
Chiaramente l’imbarcazione è equipaggiata con bombole
di ossigeno, kit di primo soccorso, nonchè apparecchiatura
di comunicazione.
Ogni mattino organizziamo un’uscita cosiddetta
“Two-Tank Dive” con la quale i nostri graditi ospiti
hanno la possibilità di effettuare due immersioni durante
la stessa uscita. Tra un`immersione e l’altra rispettiamo
un intervallo di superfice di almeno 30 minuti, durante il quale
offriamo un piccolo snack, frutta ed acqua minerale. Il rientro
alla scuola subacquea è previsto attorno alle 14:00 P.M.
In tal modo, cerchiamo di offrire la possibilità a coloro
che lo desiderano di poter trascorrere il pomeriggio con la propria
famiglia o esplorando l’isola. Per coloro che desiderano
immergersi maggiormente organizziamo pure delle uscite pomeridiane
e/o immersioni notturne.
Una volta alla settimana la nostra diving school
organizza delle escursioni di un giorno al relitto “Malakoff”
e a destinazione di Pont d’En Gill con un modesto sovrapprezzo
(partenza dal dive centre alle 09:00 A.M. e ritorno attorno alle
16:00 pomeridiane.)
Secondo i posti disponibili, offriamo anche ai non-subacquei la
possibilità di scoprire la baia di “Cala Galdana”
e la seconda “capitale” di Menorca; Ciutadella.
Ogni richiesta da parte dei nostri clienti di visitare altri siti
d’immersione attorno all’isola è benvenuta.
Gli asterischi sottoindicati indicano la difficoltà del sito d’immersione:
* = facile, ** = intermediario, *** = impegnativo.
© 2006 R. Bach
Molti dei nostri subacquei considerano
questo sito la miglior immersione in grotta di Cap d’En
Font, anche conosciuta come “Tom’s Belfry”.
Abbiamo la scelta di penetrare in questa caverna da due
differenti entrate, principalmente in una larga galleria
che penetra profondamente nella scogliera di Cap d’En
Font. Tale galleria conduce finalmente ad una grande tasca
d’aria, nella quale possiamo emergere ed ammirare
un’eccezionale formazione di stalattiti. Il sito Belltower
è collegato con The Organ Loft, un’immersione
in caverna la quale è consigliabile unicamente a
subacquei esperti.
Parte posteriore
Profondità media attorno ai 6-22 metri.
Roccie massiccie combinate con pareti verticali che garantiscono
un’immersione eccezionale.Questo sito propone una multitudine
di gallerie e piccole, ma impressionanti, grotte ed ospita
murene, polipi e colorati nudibranchi. Sito ideale per la
macro-fotografia. Un’abbondanza di angoli da esplorare!
Come ci è stato confermato da molti subacquei “Un’immersione
non è sufficente per vedere tutto ciò che offre
questo sito”.
Parte posteriore
© 2006 R. Bach
Un’altra attrazione della costa sud
di Menorca. Alla fine della caverna d’entrata, alla
profondità di 21 metri, possiamo trovare l’apertura
che porta a questa grotta. Questa grotta lunga 30 metri deve
il suo nome ai fossili presenti sulla sua volta. Nella parte
posteriore di tale grotta è sita una tasca d’aria
nella quale possiamo emergere attraverso l’aloclino
d’acqua dolce. Una vera immersione mozzafiato! Sfortunatamente
è consigliabile unicamente a subacquei esperti, in
quanto l’entrata/ uscita non risulta essere visibile
durante l’integralità del percorso.
Parte posteriore
Favolosa immersione in caverna con un’enorme
apertura. Si tratta della caverna più grande presente
sul versante sud della costa, probabilmente la più
grande di tutta Menorca. Quando si emerge nella grotta si
possono ammirare delle stalattiti poste a soli 6 metri al
di sopra della nostra testa. Sicuramente uno dei migliori
siti presenti a Menorca. Profondità massima attorno
ai 20 metri.
Parte posteriore
Qui le tipiche scogliere ripide di Menorca
continuano sino sotto la superficie del mare, creando uno
stupendo paesaggio sottomarino. Splendidi e drammatici archi
di roccia e canyons, un’opportunità ideale per
la fotografia grazie all’abbondanza di pesce. Un’eccellente
immersione da riva qualora le condizioni climatiche dovessero
essere pessime al Sud. Profondità tra i 10 e i 29 metri.
Parte posteriore
Nel gennaio 1929, a causa delle cattive condizioni
atmosferiche, il piroscafo a vapore francese “Malakoff”
urtò una formazione rocciosa sommersa e affondò
nel giro di soli 7 minuti. Attualmente questo famoso relitto
giace verticalmente su di un fondo sabbioso a circa 40 metri
di profondità, mentre il livello del ponte inizia a
32 metri. Durante gli anni Cinquanta, tutte le strutture dell’imbarcazione
furono rimosse per accrescere la sicurezza dei subacquei.
Oggigiorno, il “Malakoff” costituisce una barriera
corallina artificiale ampiamente colonizzata della lunghezza
di 105 metri, rifugio di una moltitudine di pesce e attrae
altresi` molte specie pelagiche. Banchi di barracuda stazionari,
gronghi, cernie a specie rare di pesci-balestra possono essere
avvistati in questo sito d’immersione. Frequentemente,
nascoste nei resti del relitto possono essere ritrovate mattonelle
di ceramica e porcellane cinesi.
Parte posteriore
Un’immersione in grotta per subacquei
esperti. Dopo una stupenda parete, possiamo raggiungere la
grande entrata di Moon Pool situata a circa 13 metri di profondità,
la quale conduce in un corridoio che penetra circa 30 metri
nella scogliera di Cap d’En Font. Seguendo questo corridoio
ricoperto da massi rotondi ed erosi si raggiunge una parete
semicircolare. Dopo essere passati attraverso un aloclino
d’acqua dolce, si può emergere in una piccola
tasca d’aria, la cosidetta Moon Pool. Durante il tragitto
di ritorno possiamo incontrare il grongo “Billy”
e gamberi, che qui possono essere trovati in grande quantità.
Parte posteriore
Si tratta del relitto di un piccolo cargo
olandese lungo circa 25 metri. Prima dell’affondamento
è stato usato per il contrabbando di tabacco tra diversi
porti dell’area mediterranea ed l’Africa del Nord,
ed èstato successivamente confiscato dalla guardia
costiera iberica. Dopo essere rimasto ad arruginire per diversi
anni nel porto di Mahon, l’”Ocean Diver”
è stata affondata al fine di creare un reef artificiale.
Situato di fronte alla nostra scuola subacquea, il relitto
dell’”Ocean Diver” giace posto verticalmente
rispetto al fondo ad una profondità di 27 metri, formando
un habitat ideale per cernie e nudibranchi.
Parte posteriore
Immersione in grotta di fama mondiale (lunga
circa 220 metri) e senza dubbio la migliore nell’area
ovest del Mediterraneo. Riccamente dotata di favolose formazioni
di stalattiti e di stalagmiti e di una chiara visibilità
durante tutta l’immersione, quest`immersione è
consigliabile anche per subacquei debuttanti. L’entrata
di tale grotta si trova a soli 12 metri. Dopo una corta immersione
si emerge in un enorme duomo zeppo d’aria. Una volta
all`interno i subacquei hanno la possibilità di emergere
ed ammirare le stalattiti giganti che pendono dalla volta
di questa grotta. È possibile scoprire Pont d’En
Gil anche facendo snorkeling. Alla fine della grotta, possiamo
raggiungere una piccola spiaggia dove potremo sederci e scambiarci
le nostre impressioni al riguardo di questa fantastica immersione.
Parte posteriore
© 2006 R. Bach
Si tratta di due grotte situate una sopra
all’altra e collegate da una galleria. La grotta superiore,
con un’entrata a soli 9 metri di profondità,
conduce, attraverso un comignolo, all’interno della
scogliera di S’Algar. Scendendo attraverso un passaggio
dalla grotta superiore possiamo immergerci e nuotare sino
ad una caverna praticamente chiusa, la quale, attraverso un
altro passaggio, conduce sino alla grotta inferiore. L’entrata
a forma di arco della seconda grotta è talmente grande
al punto tale che è illuminata di luce naturale. Profondità
massima all’interno della grotta: 26 metri. All’esterno
il reef scende sino ad una profondità di 35 metri.
Parte posteriore
Immersione solo per subacquei con esperienza,
in quanto il fondale di questa grotta è composto da
sabbia molto fine. Questo fattore aggiunto al fatto che il
soffitto di questa caverna è di un solo metro d’altezza,
un solo falso movimento di pinna può rendere la visibilità
nulla. Per tale ragione questa immersione dev’essere
effettuata con salgola e mulinello per ragioni di sicurezza.
Il gran numero di stalattiti e stalagmiti stanno a dimostrare
come, mille anni or sono, questa grotta dovesse esser situata
al di sopra del livello del mare.
Parte posteriore
Si tratta di un reef concavo situato sulla
costa nord di Menorca con un vero e proprio labirinto di gallerie
e comignoli naturali. Certamente è uno dei più
famosi siti d’immersione di Menorca e un ”must”
per tutte le roccie contorte presenti. Un sentiero lungo circa
50 metri conduce sino al punto d’entrata ed uscita.
Nuotando in direzione della grande entrata di questa grotta,
a circa 20 metri di profondità veniamo letteralmente
scortati da barracuda. A volte possiamo vedere sott’acqua
pure dei cormorani! Vicino all’entrata, a circa 30 metri
di profondità, vi è un fondale sabbioso ricco
di splendide gorgonie bianche ed è anche possibile
incontrare dei trigoni che dormono sul fondo sabbioso. All’interno
di Swiss Cheese possiamo ammirare pesci-scorpione, granchi
ed alcuni gronghi, e, in primavera, delle aragoste.
Parte posteriore
I resti di questa città sommersa possono
essere esplorati a circa 120 metri di distanza dalla spiaggia.
La vecchia chiesa di questa città (Basilica di Son
Bou, 500 A.C.) possono anche essere visti dalla spiaggia.
Frequentemente, durante l’immersione, possiamo incontrare
piccoli trigoni e polpi, come pure dei barracuda. Con un pò
di fortuna, sotto la sabbia, si possono trovare del vasselame
e delle anfore datate dei tempi degli antichi Romani. Si tratta
di un’immersione poco profonda, con una media di 8 -
9 metri, ma è sicuramente un’eccellente opportunità
per rinfrescare i vostri esercizi subacquei o per provare
il vostro nuovo equipaggiamento.
Parte posteriore
Questa piccola caverna è considerata
un immersione per pochi conoscitori, in quanto solo poche
scuole subacquee ne conoscono l’esistenza. Passando
attraverso una larga crepa posta a circa 7 metri di profondità
raggiungiamo una piccola tasca d’aria. Qui non vi sono
stalattiti, ma quando spegniamo le nostre torcie subacquee,
possiamo deliziarci alla vista della luce del sole che filtra
attraverso l’apertura della grotta. Un’esperienza
veramente incredibile e un facile inizio per prendere confidenza
con le grotte e caverne di Menorca.
Parte posteriore